Lunedì 12 ottobre, alle ore 12, nell’Auditorium dello CSAC – Centro Studi e Archivio della Comunicazione dell’Università di Parma, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione degli eventi per l’«Anno Internazionale della Luce e delle tecnologie basate sulla luce - IYL2015» (proclamato dall’UNESCO per il 2015), promossi dall’Università di Parma con la co-organizzazione di Comune di Parma e IMEM–CNR e in sinergia con numerosi altri soggetti e istituzioni.Alla conferenza stampa sono intervenuti il Rettore dell’Ateneo Loris Borghi, il Sindaco di Parma Federico Pizzarotti, il coordinatore del Comitato dell’Ateneo per le manifestazioni dell’Anno della Luce Luigi Allegri e Paola Frigeri, ricercatrice dell'Istituto IMEM del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Parma.Gli eventi, che prenderanno il via a partire dalla metà di ottobre, prevedono:1. Conferenze divulgative per il pubblico2. Spettacoli teatrali3. Laboratorio sul Teatro d’Ombre4. “I laboratori della luce” per le scuole5. “I colori della strada”,un ciclo di incontri di educazione stradale6. Mostra Luce. Scienza Cinema Arte a Palazzo del Governatore7. Attività di divulgazione scientifica “Accendi il weekend in IKEA Parma”. GLI EVENTI IN PROGRAMMA1. Conferenze divulgative per il pubblicoLuce per vedere, capire e curare, Luisa De Cola (Université de Strasbourg) - lunedì 26 ottobre, ore 15, Aula Magna del Palazzo Centrale dell’AteneoOptogenetics: Basics, Applications and Chances, Ernst Bamberg (Max Planck Institute for Biophysics, Frankfurt am Main) – mercoledì 4 novembre, ore 15, Auditorium del Palazzo del GovernatoreEvoluzione delle tecnologie ottiche in Italia: dai primi componenti discreti alla fotonica integrata, Guido Chiaretti (ST Microelectronics) – giovedì12 novembre, ore 15, Auditorium del Palazzo del Governatore1915-2015. La Relatività Generale compie 100 anni, Giulio Peruzzi (Università di Padova), Alessandra Buonanno (Albert Einstein Institute), Paolo De Bernardis (Sapienza Università di Roma), Augusto Sagnotti (Scuola Normale Superiore di Pisa) – venerdì 20 novembre, ore 14.30, Aula Magna del Palazzo Centrale dell’AteneoMeraviglioso realismo alla Nanoscala, Alberto Diaspro (Direttore Dipartimento di Nanofisica dell’Istituto Italiano di Tecnologia) – lunedì 30 novembre, ore 15, Auditorium del Palazzo del GovernatoreLa visione dei colori nell’uomo: psicofisica, fisiologia, percezione, Claudio Oleari, Claudio Macaluso, Nicola Bruno (Università di Parma) – mercoledì 2 dicembre, ore 15, Auditorium del Palazzo del GovernatoreGFP: Lighting Up Life, Martin Chalfie (Columbia University, New York -premio Nobel per la Chimica 2008) – giovedì 17 dicembre, ore 11, Aula Magna del Palazzo Centrale dell’Ateneo2. Spettacoli teatraliTEATRO GIOCO VITA, Il cavaliere inesistente, Teatro al Parco, giovedì 5 e venerdì 6 novembre, ore 10FLOP LEVEBVRE, Dal Vivo!, Teatro al Parco, venerdì 4 dicembre, ore 9.30, 11, 21.45 - sabato 5 dicembre, ore 15.30, 17, 21.453. Laboratorio sul Teatro d’Ombre (Teatro al Parco)L’Arte Immateriale. Fare teatro con la luce e l’ombra: il Teatro d’Ombre contemporaneo (a cura di Fabrizio Montecchi e Nicoletta Garioni del Teatro Gioco Vita di Piacenza)Laboratorio a frequenza gratuita e a numero limitato, rivolto a tutti gli studenti dell’Ateneo, che può erogare fino a 3 CFU, a seconda dell'autorizzazione del rispettivo corso di studi (per iscrizioni sara.menichetti.92@gmail.com).1° Bocco: Introduzione all'Ombra (21-23 ottobre)2° Blocco: Introduzione al Teatro d'Ombre (4-5 novembre)3° Blocco: Tecniche del Teatro d'Ombre (16-20 novembre)4. “I Laboratori della luce” (19 ottobre – 13 novembre)Laboratori scientifici su prenotazione, rivolti alle scuole, che si terranno presso la sede dell’IMEM-CNR al Campus Universitario.5. “I colori della strada” (ottobre – novembre)Incontri di educazione stradale nelle scuole sul significato della luce e dei colori nella circolazione stradale, in collaborazione con la Polizia Municipale del Comune di Parma.6. Mostra“Luce. Scienza Cinema Arte” (14 novembre 2015 – 17 gennaio 2016)(Palazzo del Governatore, piazza Garibaldi. Orari: martedì, mercoledì e giovedì dalle 10 alle 13 e venerdì, sabato e domenica dalle 10 alle 19)La mostra, a ingresso libero, evidenzia le varie dimensioni della luce, da quelle fisico-chimiche a quelle estetiche, ed è articolata in tre settori:a. Mostra sulla luce nella scienza e nella tecnologia, a cura di Cristiano ViappianiLa mostra, di carattere fortemente interattivo, intende coinvolgere i visitatori in un percorso che fornisca alcuni concetti fisici fondamentali relativi alla radiazione elettromagnetica e illustri il ruolo della luce nella biosfera, nell’evoluzione dell’umanità, nella tecnologia e anche nella vita quotidianab. Mostra sugli apparecchi di cinema e pre-cinema, a cura di Michele Guerra, Luigi Simeone e Franco PiccoliIl percorso intende illustrare, attraverso l'esposizione di numerosi straordinari apparecchi, la storia delle tecnologie della visione che hanno portato alla nascita e all’affermazione del cinema, dalle più antiche lanterne magiche ai primi proiettori dei Fratelli Lumière, dalle macchine per effetti speciali prima dell'avvento del digitale a quelle per la costruzione di cartoni animati, dalle moviole professionali alle cineprese e ai proiettori a passo ridotto.c. Mostra sulla luce nell’arte, a cura di Cristina Casero, Jennifer Malvezzi e Francesca ZanellaIl tema della luce ha sempre affascinato gli artisti che, esprimendosi attraverso la pittura e la scultura, hanno spesso fatto i conti con le incidenze della luce sulla materia cromatica o plastica. Questo settore della mostra si divide in due sezioni: una allestita al Palazzo del Governatore, a cura di Cristina Casero con Jennifer Malvezzi, e una nella sede dello CSAC – Centro Studi e Archivio della Comunicazione dell’Ateneo, curata da Francesca Zanella. Questo l’elenco degli artisti presenti: Vincenzo Agnetti, Getulio Alviani, Andrea Aquilanti, Ferruccio Ascari, Carlo Bernardini, Davide Boriani, Cioni Carpi, Enrico Castellani, Maurizio Cattelan, Antonio Cavadini, Gianni Colombo, Mario Cresci, Hugo De Marco, Bruno Di Bello, Marco Di Giovanni, Horacio Garcia Rossi, Andrea Granchi, Franco Grignani, Alice Guareschi, Kensuke Koike, Francesco La Fosca, Silvia Lelli, Marco Lodola, Claudia Losi, Enzo Mari, Paola Mattioli, Antonella Mazzoni, Nino Migliori, Ugo Mulas, Bruno Munari, Maurizio Nannucci, Germano Olivotto, Luca Patella, Concetto Pozzati, Antonio Rovaldi, Michele Sambin, Aldo Tagliaferro, Roberto Taroni, Giorgio Tentolini, Grazia Varisco, Luigi Veronesi, Silvio Wolf, Michele Zaza.7. “Accendi il weekend in IKEA Parma” (17 e 18 ottobre)Attività di divulgazione scientifica e di sensibilizzazione del pubblico sulle tecnologie fotoniche, in particolare sull’illuminazione con sorgenti a LED, organizzata dall’Università di Parma in collaborazione con l’IMEM-CNR e con IKEA Parma. Saranno proposti ai visitatori di tutte le età, con particolare attenzione ai più piccoli, semplici esperimenti, supportati da brevi presentazioni, per dimostrare non solo le caratteristiche e le potenzialità delle sorgenti a LED, ma soprattutto gli effetti e le proprietà generali della luce. L’attività si terrà presso il punto vendita IKEA Parma (largo Benito Jacovitti 11/a, Località Ugozzolo), sabato 17 e domenica 18 ottobre, dalle ore 11 alle ore 18.Con la collaborazione di:Solares – Fondazione delle ArtiComune di ColornoMUPAC ColornoIKEAAUSERAssociazione “Agenti Polizia Municipale in congedo”Con il patrocinio di:Anno Internazionale della Luce – UnescoIEEE Photonics Society – Italy ChapterSocietà Italiana di Ottica e Fotonica – SIOFSocietà Italiana di Biofisica Pura ed ApplicataSocietà Italiana di FisicaEuropean Society for PhotobiologySocietà Italiana di FotobiologiaCon il contributo di:Fondazione CariparmaFondazione Monte ParmaIRENCONADNikon Imaging Center @ IITSponsor tecniciMacrocoopXLIM Research Institute (Limoges)Leibnitz Institute of Photonic Technologies IPHT (Jena)Eco.telBulboTeconDatalogicMaselli MisureHamamatsu ItaliaJascoPerkin ElmerLOT quantum designRSE SpA - Ricerca sul Sistema Energetico PDF Comunicato ufficiale congiunto di Università di Parma, Comune di Parma e IMEM-CNR