Parma, 31 ottobre 2019 – Prime lauree per i corsi della Motorvehicle University of Emilia-Romagna – MUNER, che sotto l’egida della Regione riunisce i quattro Atenei emiliano-romagnoli e le grandi marche della Motor Valley. Un progetto unico a livello internazionale, nel quale un intero territorio fa squadra in nome della didattica e dello sviluppo tecnologico puntando a crescita e occupazione.Al Museo “Enzo Ferrari” di Modena sono stati festeggiati i primi studenti che hanno concluso il percorso accademico dei due anni di laurea magistrale: 10 dell’indirizzo Advanced Automotive Electronic Engineering e 15 di Advanced Automotive Engineering. La proclamazione è stata tenuta dai quattro rappresentanti degli Atenei coinvolti: il Rettore dell’Ateneo di Modena e Reggio Emilia Angelo O. Andrisano, Enrico Sangiorgi, Pro Rettore dell’Università di Bologna, Giorgio Dalpiaz, Delegato dell’Università di Ferrara, e Gianni Nicoletto, Delegato dell’Università di Parma.Alle cerimonia sono intervenuti, esprimendo compiacimento per i risultati ottenuti dal progetto MUNER, il Presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, l’Assessore regionale a Università, Ricerca e Lavoro Patrizio Bianchi, il Presidente di MUNER Andrea Pontremoli.Oltre ai Rettori e alle autorità istituzionali erano presenti rappresentanti di tutte le aziende consociate: Automobili Lamborghini, Dallara, Ducati, Ferrari, Haas F1, HPE COXA, Magneti Marelli, Maserati, Pagani e Toro Rosso.I primi laureati MUNER hanno ottenuto voti di laurea sempre superiori a 106/110: ben cinque 110 e diciassette 110 e lode. Tutte giovani promesse dell’ingegneria del veicolo che sono per la maggior parte già inserite da mesi nel mondo del lavoro grazie ai tirocini svolti proprio nelle aziende consociate MUNER.