Parma, 26 maggio 2025 – Simone Pilloni, iscritto al quinto anno della Scuola di Specializzazione in Pediatria dell’Università di Parma, ha guidato la squadra vincitrice dei Clinical Games Campus 2025, tenutisi dal 22 al 25 maggio a Pizzo Calabro. L’evento ha coinvolto 84 specializzande/i provenienti da tutta Italia e dalla Spagna, suddivisi in 14 squadre multidisciplinari, impegnati in una serie di prove teorico-pratiche ad alta intensità.
Durante la competizione, la squadra capitanata da Pilloni ha superato 15 sfide, che spaziavano dal ragionamento clinico alla simulazione realistica di scenari di emergenza intraospedaliera ed extraospedaliera. La fase finale ha previsto un complesso caso di emergenza intraospedaliera unito a una prova di analisi clinica su un caso diagnostico molto complesso, confermando l’eccellenza della preparazione ricevuta.
«Questo risultato rappresenta per noi un grande motivo di orgoglio – ha dichiarato Susanna Esposito, Direttrice della Scuola di Specializzazione in Pediatria dell’Università di Parma –. La vittoria di Simone e del suo team testimonia l’efficacia della nostra formazione pratica, basata su un’intensa attività di simulazione in scenari realistici e sull’apprendimento strutturato delle emergenze pediatriche. Puntiamo a formare medici capaci di pensare e agire con prontezza anche nelle situazioni più critiche».
Simone Pilloni non è nuovo a riconoscimenti nel campo della simulazione clinica: nel 2024 aveva già conquistato il primo premio ai Pediatric Simulation Games con un team tutto dell’Università di Parma, incentrato sulla gestione delle vie aeree in emergenza.
La Scuola di Specializzazione in Pediatria dell’Università di Parma si distingue per un curriculum formativo che prevede esercitazioni mensili su manichino (per l’accesso venoso, la rachicentesi, le suture, il drenaggio toracico e la broncoscopia) e l’integrazione di corsi certificati fondamentali per l’emergenza pediatrica: il PBLS (Pediatric Basic Life Support), il corso di rianimazione neonatale e il PALS (Pediatric Advanced Life Support), rispettivamente svolti nel primo biennio, al terzo anno e tra il quarto e il quinto anno.
La vittoria ai Clinical Games 2025 conferma l’impegno della Scuola dell’Università di Parma nella promozione di un modello didattico avanzato e innovativo, che integra competenze teoriche, abilità pratiche e capacità decisionali, preparando i pediatri del futuro ad affrontare con competenza le sfide della medicina d’urgenza.
«Il successo di Simone è anche la dimostrazione della straordinaria qualità umana e professionale dei nostri specializzandi, giovani medici che uniscono preparazione, entusiasmo e spirito di squadra», conclude Susanna Esposito.
