Alma universitas studiorum parmensis A.D. 962 - Università di Parma
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Parma, 28 marzo 2025 - Il Rettore dell’Università di Parma, Paolo Martelli, esprime “profonda solidarietà e piena vicinanza alla popolazione del Myanmar” dopo il devastante terremoto di magnitudo 7.7 che oggi ha colpito l’intera regione, con epicentro tra le città di Mandalay e Sagaing e con forti scosse anche in Thailandia, Laos e Cina.

Secondo le prime informazioni si segnalano strade divelte, palazzi crollati, tra cui il Parlamento della capitale, Nay Pyi Taw, e buona parte dell’aeroporto. Si temono migliaia di vittime. Le comunicazioni sono estremamente difficili e le notizie che giungono sono frammentarie. Si teme inoltre che al terremoto possano seguire crolli di dighe, con conseguenti rischi aggiuntivi per la popolazione.

“Ci stringiamo con profonda solidarietà alla popolazione birmana. La nostra vicinanza – afferma il Rettore Paolo Martelli - va in primo luogo alle decine di studentesse e studenti birmani dell'Università di Parma e alle loro famiglie, così come a tutte le persone colpite dalla terribile tragedia che ha segnato la giornata di oggi”. 

Le difficoltà per il crollo delle infrastrutture complicano ulteriormente l’accesso alle zone colpite, ostacolando i soccorsi e le operazioni di salvataggio. Il sisma ha colpito una parte del Myanmar dove gli scontri tra l'esercito e la resistenza al governo golpista sono molto intensi. Il Myanmar, infatti, vive una situazione di profonda instabilità politica e sociale, a seguito del colpo di stato militare del 2021. “L’impatto umanitario di questa nuova catastrofe si aggiunge a una situazione già drammatica per la popolazione, che continua a soffrire per gli effetti del regime dittatoriale e della guerra civile in atto. Esprimiamo il più sincero augurio che le ostilità possano cessare in seguito a questa tragedia - conclude il Rettore Paolo Martelli - e che la pace e la stabilità possano finalmente prevalere per consentire il recupero di condizioni di vita dignitose”.

L’Università di Parma ha in essere numerosi progetti di cooperazione e scambio con il Myanmar.

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