Alma universitas studiorum parmensis A.D. 962 - Università di Parma

Parma, 6 aprile 2021 – È stata stipulata recentemente una convenzione tra l’Università di Parma e l’Associazione Regionale Allevatori dell’Emilia-Romagna (ARAER) volta alla salvaguardia della Cornigliese, una razza ovina autoctona della provincia di Parma, diffusa soprattutto nell’alta Val Parma.

Il ruolo dell’Università di Parma, e in particolare del Dipartimento di Scienze Medico-Veterinarie, è di contribuire, unitamente all’ARAER, a salvaguardare la biodiversità del territorio collaborando al mantenimento della razza Cornigliese, contribuendo a studiare iniziative per garantire la resistenza genetica di questo ovino alla Scrapie, malattia del sistema nervoso centrale, per la quale la normativa richiede l’impiego di riproduttori geneticamente resistenti. In particolare, oggetto della convenzione è l’assegnazione a titolo gratuito ad allevatori di due arieti, nati presso il Dipartimento, risultati omozigoti per il gene di resistenza alla Scrapie. Gli esemplari della razza Cornigliese sono attualmente circa un migliaio e vengono allevati principalmente per il consumo della carne.

Responsabile per l’Ateneo della convenzione ARAER-Università di Parma è Alberto Sabbioni, docente del Dipartimento di Scienze Medico-Veterinarie.

Negli anni scorsi il Dipartimento di Scienze Medico-Veterinarie ha collaborato con la Provincia di Parma riuscendo a creare un nucleo di riproduttori di razza Cornigliese resistenti alla Scrapie.

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