Alma universitas studiorum parmensis A.D. 962 - Università di Parma
EUGreen - European University Alliance for sustainability

Data inizio progetto

Gennaio 2026

Data fine progetto

Maggio 2027

Descrizione e tempi del progetto

Un viaggio di due anni dentro le aule delle antiche scuole di retorica: il progetto porta gli studenti del liceo a misurarsi con la declamazione latina, un esercizio che nell’antichità serviva a imparare l’arte di parlare in pubblico e di convincere un uditorio. A partire da casi immaginari e processi figurati, i ragazzi saranno chiamati a immedesimarsi in ruoli diversi, a dare voce a personaggi contrapposti, a usare logica e linguaggio in modo chiaro e coinvolgente. Per gli antichi questo tipo di allenamento costituiva una tappa fondamentale nella formazione del cittadino, perché insegnava a discutere e a prendere decisioni condivise, evitando il prevalere della legge del più forte.

Il progetto coinvolge studenti di 3° e 4° anno del Liceo Romagnosi di Parma, in collaborazione con docenti di latino.

· 1° anno (gennaio – maggio 2026): corso extracurricolare di 22 ore in tre fasi:

o Come impostare e comporre un discorso persuasivo, usando tecniche retoriche per individuare il tema, scegliere la tesi più efficace, dimostrarne la giustizia e ottenere consenso anche emotivo.

o Lettura e traduzione commentata di Declamazioni minori, bozze di discorsi scolastici dell’antichità.

o Applicazione degli insegnamenti antichi a temi controversi attuali: preparazione, in gruppi, di due discorsi contrapposti in italiano. I discorsi finali saranno presentati alla rassegna La notte dei classici, con il supporto di attori professionisti per la recitazione.

· 2° anno (gennaio – maggio 2027): sviluppo della pratica con una Declamazione maggiore (discorso completo e strutturato). Gli studenti scelgono tra due percorsi alternativi fuoriscuola di 22 ore:

o Percorso teatrale: partendo dalla traduzione italiana dell’autodifesa di un giovane accusato di aver ucciso la matrigna, elaborare un discorso opposto per dimostrare la sua colpevolezza. Entrambi i discorsi verranno messi in scena in Scuola in Scena, con formazione specifica alla recitazione da parte di drammaturghi professionisti.

o Percorso podcast: trasformare l’autodifesa del giovane in una serie audio a puntate, con il supporto di professionisti dello storytelling e del montaggio. L’ascoltatore sarà coinvolto nel seguire il protagonista, valutare le strategie difensive e capire il processo decisionale. In questo modo gli studenti sperimentano un formato comunicativo moderno e interattivo.

L’intero progetto unisce studio teorico, esercitazione pratica, lavoro di gruppo e forme di comunicazione contemporanee, con l’obiettivo di sviluppare capacità argomentative, empatiche e creative.

Destinatari del progetto

Il progetto si rivolge a tre livelli di destinatari. In prima battuta, al mondo della scuola secondaria superiore, per la quale si propone un percorso di formazione e traduzione performativa delle competenze acquisite, con una partecipazione però anche di studenti universitari. In seconda battuta, ad associazioni culturali del terzo settore, per il radicamento di forme di collaborazione sulla buona pratica del discorso pubblico. In terza battuta alla cittadinanza, attraverso eventi pubblici gratuiti e restituzioni.

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