Parma, 21 febbraio 2011 - Fu l’attrice adorata dall’Italia del Sud e idolatrata dai meridionali immigrati in America, la bellezza vitale e vulcanica di un filone cinematografico partenopeo. Leda Gys, al secolo Giselda Lombardi, protagonista del film “Vedi Napule e po’ mori!”, in programma giovedì 24 febbraio alle 21.15 al Cinema Edison d’essai, è stata la diva ‘sobria’, quella che tra gli anni Dieci e Venti del secolo scorso si contrappose alle arie tragiche e alle pose esasperate della Bertini e della Borelli.
Quarto appuntamento di "Dive"
Luca Aversano, fondatore e direttore dell’Orchestra, spiega così il programma musicale del concerto: «La sonorizzazione delle immagini seguirà il tema conduttore della musica partenopea, con lo sguardo rivolto principalmente alla canzone napoletana classica, ma anche con puntate nella modernità. Il “basso continuo” partenopeo sarà comunque contrappuntato, per contrasto o affinità, da celebri inserti tratti dalla tradizione della musica colta». In effetti il film è un grande inno alla napoletanità, nel quale il binomio tra cinema muto e musica ha particolare ragion d’essere nella trama, trattandosi quasi di un musical italoamericano ante litteram, dove si racconta il “sogno americano” di una bella napoletana, la figlia del popolo Pupatella, che si materializza con l’offerta di un impresario che arriva dagli Usa per girare un film sulle meraviglie di Napoli. Amore, gelosie, equivoci, passione e musica, in un intreccio di ambientazioni tra America e Napoli, ecco la ricetta perfetta del successo del film, che fu un vero blockbuster dell’epoca e consacrò la Gys come stella di prima grandezza, per la sua naturalezza di recitazione e la capacità di passare con credibilità dal pianto al riso, dal dramma amoroso alla commedia musicale indiavolata.
Negli ultimi anni l’Orchestra dell’Università di Parma, che si esibisce in città e in sedi esterne promuovendo particolarmente le occasioni d’incontro e di scambio culturale con studenti di altre città, ha preso parte a progetti di rilievo artistico e scientifico. Nel 2005 si è esibita al Teatro Regio di Parma, dove ha accompagnato Michele Pertusi e Nicola Alaimo. Nel 2007 ha effettuato una tournée di concerti in Norvegia, suonando tra l’altro nell’Aula Magna dell’Università di Oslo. Nel 2008 è stata invitata al Festival International de Musique Universitaire di Belfort. Nel 2010 ha proposto un progetto musicale interuniversitario in collaborazione con il Coro “I. Pizzetti” dell’Università di Parma e il Coro dell’Università di Modena e Reggio Emilia.
Biglietti: 6 euro. Informazioni: tel 0521 964803, www.solaresdellearti.it/cinema