Parma, 21 giugno 2013 - Giovedì 4 luglio, con inizio alle ore 19, presso l’Orto Botanico dell’Università di Parma (via Farini n. 90), si terrà la serata L’Orto delle Meraviglie, organizzata dal Dipartimento di Bioscienze dell’Ateneo insieme all’Area Ricerca, Sistema Bibliotecario e Museale. E’ una serata concepita per riscoprire e promuovere un patrimonio comune quale è l’Orto Botanico dell’Ateneo con l’annesso Museo di Storia Naturale. L’evento sarà l’occasione per trascorrere una serata insieme con l’accompagnamento di musica jazz, con la giovane e talentuosa cantante Simona Severini, accompagnata da Mario Manduci alla chitarra e Cristiano Da Ros al contrabbasso, che eseguirà un repertorio di jazz standard ispirato ai temi della natura. Sono inoltre previsti una serie di interventi e di letture sul tema delle piante e della botanica a cura della attrice Elettra Dallimore Mallaby, che intratterrà il pubblico in piccoli gruppi itineranti durante la cena, con testi scelti o realizzati appositamente per adattarsi ai vari angoli dell’Orto Botanico, delle sue belle serre e degli ambienti museali. La cena a buffet sarà a cura di Massimo Spigaroli del Ristorante “Il Cavallino Bianco” di Polesine Parmense. Il costo della serata è di 60 euro a persona. Per la prevendita o per informazioni è possibile contattare Barbara Rondelli (tel. 0521 034260, e-mail barbara.rondelli@unipr.it). La prevendita verrà chiusa al raggiungimento di 150 persone. Simona Severini è nata a Milano nel 1986. Compie studi di musica classica e jazz. Studia canto jazz con Tiziana Ghiglioni. Debutta in concerto col maestro Giorgio Gaslini. Nel 2010 vince il Premio Zorzella a Verona, dedicato ai giovani talenti del jazz italiano. Lo stesso anno vince il concorso “Scrivere in Jazz ‐ sezione cantanti” a Sassari. Ha in attivo collaborazioni con molti jazzisti italiani tra i quali Franco Cerri, Gianni Cazzola, Antonio Zambrini. Si è esibita in teatri e auditorium tra i quali il Teatro Fraschini di Pavia, il Teatro di Macerata, l’Auditorium Dal Verme di Milano, l’Auditorium Giuseppe Verdi di Milano e il Teatro Pavone di Perugia. Ha partecipato a numerose rassegne musicali e jazz festival: Phos Hylaron (Reggio Emilia), Chiaro di luna (Reggio Emilia), Roccascalegna Festival (Chieti), Festival Pavese (Cuneo), Veneto Jazz Festival, Unifestival 2010 (Verona), Amarone Jazz Festival 2010 (Verona), Lokomotive jazz Festival di Sogliano 2011 (Lecce), European Jazz Expo 2011 (Cagliari), Umbria Jazz Festival 2011 (Perugia), Atelier musicale 2011/2012 (Milano). Ha partecipato a trasmissioni tv (TG3 Regione Lombardia, Cool tour Rai5) e radio (Rai Radio 3, RSI, Rete2, Radio Classica, Radio Popolare, Radio Rai International). Ha presentato il suo recente lavoro discografico ad Umbria Jazz 2011. È docente di canto ed estetica della musica presso alcuni istituti superiori. Elettra Dallimore Mallaby è nata a Verona nel 1983. E’ una fotografa e attrice. Come fotografa è particolarmente attratta dai luoghi in cui si consuma la vita quotidiana. Le sue mostre hanno avuto come oggetto una ri-alfabetizzazione basilare verso tutte quelle immagini che, pur stando continuamente sotto gli occhi di tutti, contengono infiniti aspetti segreti. Laureata in Architettura del Paesaggio ha fotografato mercati, magazzini, strade, negozi e fabbriche dalla Sicilia alla Siberia, riuscendo a far emergere da ogni spazio il suo grande portato di umanità. Come attrice ha recitato tra gli altri in Emilia Galotti di Lessing per la regia di Alessandro Berdini al Teatro India, nel Prometeo Incatenato di Eschilo per la regia di Alberto Di Stasio, in Bizarra di Rafael Spregelburd e in diverse produzioni della compagnia Bluemotion.