Alma universitas studiorum parmensis A.D. 962 - Università di Parma
EUGreen - European University Alliance for sustainability

Parma, 8 marzo 2011 - E’ stato reso noto nei giorni scorsi dall’Agenzia delle Entrate l’ammontare dei fondi raccolti, grazie al “5 PER MILLE” relativo all’anno 2009, dai diversi soggetti che ne avevano diritto.

L’Università degli Studi di Parma è risultata tra i beneficiari dei fondi, riscontrando ancora una volta un ottimo risultato e riuscendo a raccogliere un importo complessivo di 137.808,49 euro. Questo è stato possibile grazie alla scelta di 2.290 contribuenti che hanno appunto scelto il nostro Ateneo come destinatario del proprio “5 PER MILLE”.

Come già annunciato nel corso della campagna per il “5 PER MILLE” del 2009, la destinazione della somma raccolta sarà il finanziamento della ricerca scientifica che viene svolta nell’ambito dell’Ateneo.

All’interno delle strutture e dei laboratori dell’Università di Parma vengono svolte attività di ricerca scientifica a livelli di eccellenza mondiale. Gli obiettivi raggiunti dalle ricerche che si stanno portando avanti, le numerose pubblicazioni sulle principali riviste scientifiche internazionali e l’elevato numero di collaborazioni di alto livello con Università straniere testimoniano l’importanza crescente che i ricercatori dell’Università di Parma si sono guadagnati nei loro specifici campi di attività.

I campi di interesse in cui spaziano gli ambiti di ricerca dell’Ateneo sono moltissimi, dalla meccanica per l’industria alimentare alle biotecnologie, dall’innovazione farmaceutica alla medicina sperimentale, senza dimenticare l’importanza degli studi di ambito giuridico, economico e umanistico.
Tra le eccellenze ricordiamo, solo a titolo di esempio, le ricerche sui “neuroni specchio” svolte dall’équipe del Prof. Giacomo Rizzolatti all’interno del Dipartimento di Neuroscienze e le attività di VisLab, il laboratorio di Ingegneria dell’Informazione guidato dal Prof. Alberto Broggi, che ha ideato la macchina senza guidatore protagonista del viaggio da Parma a Pechino dello scorso anno.


L’Ateneo ringrazia anche quest’anno tutti coloro che hanno voluto destinare il loro “5 PER MILLE” all’Università di Parma e confida che sempre più contribuenti vorranno sostenerla anche nei prossimi anni, permettendo all’Ateneo di crescere sempre di più. Ricordiamo che sarà possibile destinare anche il “5 PER MILLE” 2011 all’Università di Parma, inserendo nella dichiarazione dei redditi il codice fiscale 00308780345.

Modificato il