Parma, 1° marzo 2024 - Sabato 9 marzo alle 10, nella Sede centrale dell’Università di Parma (Aula dei Filosofi - Sala delle Colonne) sono in programma la presentazione e l’inaugurazione della mostra “PARMA ideale, fotografie di Giovanni Lunardi”, organizzata dall’Ateneo con il patrocinio del Comune di Parma, del Centro sociale Universitario - CSU e dell’Avis dell’Università.
L’ingresso è libero fino a esaurimento dei posti disponibili.
Interverranno il Rettore Paolo Martelli, il Sindaco Michele Guerra, il curatore del catalogo della mostra Alessandro Parmiggiani, Mario Sianesi, già professore dell’Università di Parma, e Giovanni Lunardi.
La mostra resterà poi aperta fino al 25 marzo, a ingresso libero, con questi orari: da lunedì a venerdì 9-19, sabato 10-13 e 15-18
Giovanni Lunardi
Nato a Parma e laureato (in Geologia) all’Università di Parma, negli anni Sessanta Giovanni Lunardi ha scelto la strada della fotografia. Dopo un inizio come fotoreporter per alcuni settimanali milanesi, ha lavorato prima nel cinema come fotografo di scena per Bernardo Bertolucci e Antonio Pietrangeli, e poi a Parigi negli studi di “Vogue Francia” come assistente di alcuni tra i migliori fotografi del tempo: Guy Bourdin, Helmut Newton, David Bailey e Richard Avedon. Questa esperienza l’ha proiettato nel mondo della moda a livello internazionale: da Milano a New York, dove ha vissuto per lunghi periodi, a Londra e a Parigi, lavorando per numerosi settimanali e mensili specializzati nelle foto di moda e di beauty.
Nei circa cinquant’anni di carriera fotografica ha realizzato alcune migliaia di copertine, apparse in pubblicazioni di tutto il mondo. Dal suo obiettivo sono state inquadrate modelle come Valeria Mazza e Charlize Theron, Carol Alt e Brooke Shields, per fare solo qualche nome. Dal 1997 Giovanni Lunardi vive negli Stati Uniti a Sarasota (Florida), dove ha aperto un grande studio fotografico e lavora con il figlio Christian e la moglie Ines. Oltre alle fotografie di moda ora si dedica anche alla realizzazione di composizioni fotografiche tridimensionali in bianco e nero, esposte con grande successo in diverse mostre internazionali.