Alma universitas studiorum parmensis A.D. 962 - Università di Parma

Parma, 9 ottobre 2018 – L'Internet of Things (IoT) Lab del Dipartimento di Ingegneria e Architettura dell’Università di Parma, sotto il coordinamento scientifico del professor Gianluigi Ferrari, partecipa ad un progetto europeo sull’Agricoltura Intelligente nel triennio 2018-2021. “AFarCloud” prevede il rilevamento affidabile, l'identificazione accurata e la corretta quantificazione dei patogeni e di altri fattori che incidono sulla salute delle piante e degli animali attraverso lo sviluppo soluzioni architetturali IoT per reti con nodi statici e mobili.

Gli indicatori selezionati sono fattori fondamentali da tenere sotto controllo al fine di ridurre le spese, i disagi negli scambi commerciali e persino i rischi per la salute umana con specifica applicabilità all'agricoltura intelligente. I risultati ottenuti con AFarCloud rafforzeranno inoltre la posizione di mercato delle aziende coinvolte, incrementando la loro capacità di innovazione e affrontando esigenze e necessità del mondo industriale sia sul piano UE che sul piano internazionale. Il consorzio copre l'intera filiera ICT delle soluzioni agricole, e comprende tutti gli attori chiave necessari per lo sviluppo, la dimostrazione e la futura adozione sul mercato del framework per l’agricoltura di precisione generato dal progetto. Uno degli obiettivi dell’Università di Parma è anche quello di favorire il trasferimento tecnologico delle soluzioni sviluppate attraverso uno spin-off orientato all’IoT e a sistemi intelligenti recentemente creato, things2i s.r.l., che si appoggia anche all’IoT Lab.

Il valore del progetto è oltre 28 milioni di Euro, con contributo EU per 8,7 milioni  e contributi nazionali per un totale di 9,8 milioni.

I risultati di AFarCloud saranno raccolti in 3 dimostratori olistici (Finlandia, Spagna e Italia), che includono scenari di coltivazione e gestione del bestiame e 8 dimostratori locali (Lettonia, Svezia, Spagna e Repubblica Ceca) per testare funzionalità specifiche e convalidare i risultati del progetto in location rilevanti situati in diverse regioni europee

Modificato il