Parma, 28 maggio 2020 - Il Centro SITEIA.PARMA dell’Università di Parma, con il Business Economics Group della Wageningen University e altri partner, ha recentemente lanciato una ricerca sull’interesse dei consumatori nei confronti di prodotti alimentari realizzati grazie ad alcune innovative biotecnologie.L’obiettivo dello studio è rendere la produzione alimentare più sostenibile e i prodotti alimentari più salubri. L’indagine si svolge nel quadro del progetto SIMBA, finanziato dal programma Horizon2020 della Commissione Europea, coordinato per SITEIA.PARMA da Nelson Marmiroli, professore emerito dell’Ateneo, e da Elena Maestri, docente del Dipartimento di Scienze Chimiche, della Vita e della Sostenibilità Ambientale.La ricerca (Alimenti “innovativi” salubri e sostenibili, li acquisteresti?) s’incentrerà sugli esiti di questionari predispost ad hoc. Le risposte ai questionari aiuteranno i ricercatori a identificare i rischi percepiti, i motivi che influiscono sulle scelte e gli atteggiamenti dei consumatori nei confronti della produzione alimentare.Due i questionari:biotecnologie, sostenibilità e prodotti a base di frumento (https://wur.az1.qualtrics.com/jfe/form/SV_9MgPAr28fRuTucZ)biotecnologie, sostenibilità e prodotti a base di pomodoro (https://wur.az1.qualtrics.com/jfe/form/SV_1YRjBFRrJ1ML9iZ?Q_Language=IT)La promozione dello studio è supportata dal Tecnopolo di Parma (UO Ricerca e Trasferimento Tecnologico), a cui SITEIA.PARMA afferisce insieme agli altri Centri interdipartimentali di ricerca dell’Ateneo accreditati dalla Rete Alta Tecnologia dell’Emilia-Romagna.Per informazioni: elena.maestri@unipr.it