Alma universitas studiorum parmensis A.D. 962 - Università di Parma
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Parma, 22 marzo 2012 – Giovedì 22 marzo, presso il Plesso Biotecnologico della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Ateneo, si è tenuta la cerimonia per il conferimento dell’attestato di benemerenza a Francesco Canali da parte dell’Università degli Studi di Parma per il corso di laurea magistrale in Scienze e tecniche delle attività motorie preventive e adattate.

Sono intervenuti il Pro Rettore dell’Ateneo Paolo Martelli, il Vescovo di Parma Enrico Solmi, Emilia Wanda Caronna, Delegata del Rettore per Iniziative per studenti disabili e fasce deboli, Loris Borghi, Preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia e Marco Vitale, Preside vicario della Facoltà di Medicina e Chirurgia e Presidente del corso di laurea in Scienze motorie.

Tra i tanti presenti alla cerimonia, oltre a numerosi amici e famigliari di Francesco, una delegazione del Gruppo Alpini di Parma, il Presidente e alcuni membri del CUS Parma e i quattro amici che lo hanno accompagnato nella maratona di West Palm Beach del 2010.

“ …..ha scelto se stesso come testimonial di speranza e solidarietà, per sensibilizzare l’opinione pubblica sullo sport come abilità possibile per tutti e tutte”: questa la motivazione per cui l’Università di Parma ha deciso di conferire tale attestato a Francesco Canali.

Una vita infatti, la sua, dedicata allo sport anche quando la SLA (sclerosi laterale amiotrofica) l’ha costretto su una sedia a rotelle.
Francesco Canali è infatti un cronista sportivo che segue da molti anni le vicende dello sport parmense, soprattutto del basket e del rugby. Nel dicembre 2010 è riuscito a coronare il suo sogno, "correndo" alla maratona di West Palm Beach in Florida, spinto da un team di quattro amici, rappresentando così la forza di volontà che ognuno può contrapporre alla propria malattia.


Profilo di Francesco Canali
Francesco Canali è nato a Parma il 31 gennaio 1968.
Mentre frequentava le scuole elementari è sbocciata la sua passione per il basket. A 16 anni è stato chiamato per un provino dalla Nazionale cadetti di basket.
Terminati gli studi all'Itis ha deciso di dedicarsi fino in fondo alla sua passione per lo sport iscrivendosi all'Isef.
Per vent'anni è stato atleta del Cus Parma e proprio per i suoi meriti in campo sportivo il Centro universitario sportivo di Parma, a fine 2010, lo ha insignito della carica di Socio onorario.
A 33 anni ha smesso di giocare e si è dato al podismo.
Dopo aver prestato il servizio militare negli Alpini è rimasto legato alle "Penne nere", ricoprendo il ruolo di direttore del giornale "Parmalpina".

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