Parma, 13 marzo 2014 – Si è tenuta in data odierna la conferenza stampaper la donazione di un ecografo portatile, del valore di 35.000 euro, da parte dell’Associazione A.VO.PRO.RI.T al Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale dell’Università degli Studi di Parma.Sono intervenuti Loris Borghi, Rettore Università di Parma, Enrico Foggi, Presidente Associazione A.VO.PRO.RI.T., Gian Paolo Ceda, Presidente della Facoltà di Medicina e Chirurgia, Graziano Ceresini, ricercatore del Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale e Leonardo Marchesi, Direttore del Presidio Ospedaliero dell'Azienda USL di Parma, alla presenza tra gli altri del prof. Vincenzo Vincenti, Pro Rettore con delega per la Sanità.L’ecografo donato, verrà utilizzato, sotto la supervisione scientifica del prof. Graziano Ceresini, principalmente per eseguire uno studio sui famigliari di primo grado dei pazienti affetti da tumore tiroideo.Il tumore della tiroide rappresenta una patologia in incremento. Ciò è stato dimostrato in numerose aree geografiche, inclusa la provincia di Parma.Il tumore della tiroide si presenta come un nodulo all'interno della tiroide. Tuttavia la maggior parte dei noduli tiroidei risulta essere costituita da lesioni benigne. Nella diagnosi del nodulo tiroideo una parte sempre più importante è rivestita dall'ecografia, una tecnica che utilizza gli ultrasuoni per caratterizzare il nodulo. E' quindi importante avere strumenti in grado di possedere un'elevata risoluzione delle immagini per poter meglio diagnosticare la patologia nodulare tiroidea. In quest'ottica, la possibilità di poter avere a disposizione strumenti ecografici di ultima generazione determina senza dubbio un miglioramento nell'accuratezza della diagnostica per immagini di questa frequente patologia.