Parma, 6 marzo 2014 – Giovedì 13 marzo, alle ore 10.30, presso l’Atrio delle Colonne del Palazzo Centrale dell’Ateneo (via Università 12), si terrà l’inaugurazione della mostra Pitagora e il suo teorema, realizzata dal Dipartimento di Matematica e Informatica dell’Ateneo con il contributo della Fondazione Cariparma.Interverranno il prof. Giovanni Franceschini, Pro Rettore Vicario dell’Ateneo, l’ing. Dante Corradi, Consigliere della Fondazione Cariparma e il prof. Adriano Tomassini, Direttore del Dipartimento di Matematica e Informatica, alla presenza di una rappresentanza delle Scuole Primarie e Secondarie di Parma.La mostra, che avrà sede permanente presso il Dipartimento di Matematica e Informatica al Campus Universitario, sarà allestita temporaneamente dal 10 al 21 marzo nell’Atrio delle Colonne del Palazzo Centrale dell’Ateneo.La scelta del periodo è legata alla ricorrenza, ormai entrata nella tradizione della comunità matematica, del “pi-greco day”, che cade il 14 marzo (l’approssimazione ai centesimi di pi-greco è appunto 3,14). La scoperta dei numeri irrazionali è infatti storicamente collegata alla scuola pitagorica e, in particolare, all’applicazione del teorema di Pitagora al triangolo rettangolo isoscele.L’esposizione, organizzata dai proff. Daniela Medici, Maria Gabriella Rinaldi e Alberto Saracco, si rivolge principalmente agli studenti della scuola secondaria ma, proprio per il suo carattere interattivo, è adatta anche agli allievi degli ultimi anni della scuola primaria.La mostra, composta di quattordici pannelli e sette coppie di puzzle, può definirsi “interattiva” in quanto, oltre a ricevere informazioni sulla vita e sull'insegnamento di Pitagora, il visitatore si cimenterà in un vero e proprio “laboratorio” costituito da una serie di puzzle, attraverso i quali potrà non solo dimostrare, ma anche scoprire alcune generalizzazioni del celebre Teorema, nonché le sue relazioni con i Teoremi di Euclide e di Pappo. Essa offre anche l’occasione di incontrare alcuni concetti matematici correlati al Teorema di Pitagora quali numeri figurati, numeri irrazionali, solidi regolari.Pitagora di Samo, vissuto nel VI secolo a.c., oltre che scienziato fu sciamano, legislatore e oligarca, taumaturgo e inventore dello stesso termine “filosofia”, mago e oratore, musico, iniziatore della razionalità greca ed erede della sapienza esoterica dell’Oriente. Questo complesso personaggio, che è considerato tra i fondatori della matematica, è ricordato soprattutto per un teorema scoperto dieci secoli prima della sua nascita e probabilmente dimostrato dopo la sua morte. Non ci è pervenuto alcun suo scritto e la prima formulazione dell’enunciato del teorema è di Euclide e si trova nel primo libro degli Elementi. Notizie sulla vita e sul pensiero di Pitagora sono riportate da diversi autori nei secoli successivi, a prova della grande influenza da lui esercitata nel tempo.Per informazioni e prenotazioni:tel. 0521/906900 (Dipartimento di Matematica e Informatica) PDF Comunicato stampa congiunto di Università di Parma e Fondazione Cariparma