Parma, 10 ottobre 2022 - L'Università di Gävle, in Svezia, ha ospitato nei giorni scorsi un incontro della EU GREEN European Alliance, per celebrare il successo del progetto, di cui l’Università di Parma è co-fondatrice, e l’ingresso nella rete della Atlantic Technological University (Irlanda). Al meeting hanno partecipato i Rettori e i delegati dei partner originari (Université d´Angers - Francia, Universidade de Évora - Portogallo, Universidad de Extremadura - Spagna, Otto von Guericke University Magdeburg - Germania, Universitatea din Oradea - Romania, Università di Parma - Italia, Uniwersytet Przyrodniczy we Wroclawiu - Polonia e Högskolan i Gävle- Svezia) e quelli dell'Atlantic Technological University, un'istituzione composta da otto campus con sede principale a Galway.
Per l’Università di Parma erano presenti il Rettore Paolo Andrei, il Delegato per le Reti Universitarie Giorgio Pelosi e il Responsabile della UO Internazionalizzazione Alessandro Bernazzoli .
“EU GREEN - European University Alliance for Sustainability, Responsible Growth, inclusive Education and Environment” è una delle 4 nuove alleanze comunitarie approvate nell’ambito dell’azione European Universities” L’obiettivo è la creazione di uno spazio europeo di istruzione superiore che abbia come priorità la sostenibilità in tutte le sue dimensioni (didattica, ricerca, terza missione, vita studentesca e internazionalizzazione): una rete che si prefigge un migliore servizio a studenti e studentesse e ai rispettivi territori, lavorando insieme per aumentare e promuovere la sostenibilità e affrontare le principali sfide sociali individuate degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG) delle Nazioni Unite, favorendo la crescita di una società più equa e lo sviluppo di un'economia più equilibrata e di un ambiente più sostenibile.
“Si è trattato di un incontro produttivo e propositivo. L’occasione per fare il punto del progetto e per salutare i nuovi partner irlandesi, ma anche per impostare strategie d’azione. A Gävle è stata sottolineata l'importanza dell'impegno strategico dell'Unione Europea nel rafforzare i propri istituti di istruzione superiore trasformandoli in consorzi accomunati dalla stessa filosofia e in grado di rispondere ai bisogni attuali dell'istruzione superiore”, spiega il Rettore Paolo Andrei, che aggiunge: “Le Università che aderiscono alle alleanze fanno parte di una comunità di Atenei che sviluppano congiuntamente azioni e progetti, sia nel campo della ricerca, sia in altri ambiti, ma quel che è più importante è che si sta lavorando alla definizione di uno status legale europeo che permetterà loro, in seconda istanza, di conferire titoli di studio riconosciuti su tutto il territorio della UE”.