Alma universitas studiorum parmensis A.D. 962 - Università di Parma
EUGreen - European University Alliance for sustainability

(Ultimo aggiornamento, 26 settembre 2024) - Parma, 9 settembre 2024 - Dal 16 settembre 2024, giorno in cui ricorrono i 100 anni dalla posa della prima pietra, Palazzo del Governatore ospiterà dalle 18 la mostra “Il Tardini di Parma, uno stadio, una città”. L’esposizione intende raccontare il contesto storico-culturale in cui «l’Ennio» ha preso vita ed esplorare le vicende architettoniche che lo hanno reso oggetto di dibattiti ancora oggi vivaci.  

Promossa dal Dipartimento di Ingegneria e Architettura dell’Università di Parma, con la Gazzetta di Parma e il circolo culturale Il Borgo, con il contributo del Comune di Parma e di altri sostenitori privati tra cui la Famiglia Tardini, la mostra celebra il centenario dello Stadio Tardini, inaugurato nel 1924. Il progetto ripropone i temi trattati nel volume omonimo edito da MUP nel 2023, a cura di Paolo Giandebiaggi, docente di Rilievo dell’Architettura all’Università di Parma, e realizzato con il significativo contributo della Gazzetta di Parma.  

In programma anche "Mostra Tardini incontra": un calendario di nove incontri collaterali, al via dal 27 settembre, dedicati ad approfondire i molteplici aspetti legati allo stadio e al suo rapporto con la città.

«Lo stadio, per molti un’incomprensibile necessità, ma per tanti altri un bisogno irrinunciabile» scrive Paolo Giandebiaggi, curatore del volume e responsabile scientifico della mostra. «Per parlare di stadi, e per capire a fondo le implicazioni tecniche, economiche, sociali di questo tema, occorre far riemergere la storia dello stadio, i dati, le informazioni, le notizie, le determinazioni politico-amministrative che lo hanno creato, mantenuto, trasformato, sviluppato».

Il percorso espositivo, che include documenti originali, fotografie, disegni, modelli tridimensionali in scala e contenuti multimediali, ha come filo conduttore narrativo la simbiosi tra le architetture, i luoghi urbani e la comunità di riferimento. 

Un viaggio che inizia esplorando le trasformazioni sociali, architettoniche e urbanistiche del primo Novecento, con un’attenzione ai cambiamenti che riguardarono l’attività sportiva, in particolar modo quella calcistica. Protagonista è la figura di Ennio Tardini, l’uomo che ha sognato, immaginato e fortemente voluto quello che oggi è il quarto stadio più antico d’Italia.  

Un ampio spazio è riservato al progetto del 1923, opera dell’architetto parmigiano Ettore Leoni, che riuscì a fondere l’esistente con la modernità, integrando nel panorama urbano monumentale un grande edificio interamente dedicato allo sport. Segue poi un focus sulle trasformazioni architettoniche dello stadio dalla sua costruzione a oggi: una storia centenaria che corre parallela a quella della città e della sua squadra, il Parma Calcio. 

In questo racconto emerge anche l’immagine del Tardini come un luogo aggregativo in senso più ampio, un moderno anfiteatro che nel tempo ha ospitato numerosi eventi sportivi, culturali e politici

Oggi, a distanza di cento anni, lo Stadio Tardini è ancora una volta al centro del dibattito con il nuovo progetto di rigenerazione. La parte finale del percorso espositivo offre l’opportunità di riflettere sul ruolo dello stadio nella città contemporanea e su come questo possa essere ripensato in termini di sostenibilità, accessibilità e multifunzionalità, anche alla luce di un confronto con diverse esperienze nazionali e internazionali.  

Nell'ambito della mostra sono previsti inoltre diversi eventi speciali, tra cui incontri e conferenze, che arricchiranno il percorso di visita offrendo ulteriori spunti di riflessione e approfondimento.


INFO

La mostra è visitabile gratuitamente fino al 17 novembre
Orari di apertura

  • lunedì 16 settembre ore 18 apertura al pubblico
  • martedì 17 settembre mostra eccezionalmente aperta dalle 10 alle ore 19
  • a partire da mercoledì 18 settembre la mostra sarà aperta da mercoledì a domenica dalle 10 alle 19, festivi inclusi

Prenotazioni percorsi guidati
Per tutto il periodo della mostra è prevista la possibilità di richiedere visite guidate a cura di Artificio Cooperativa: e-mail artificio.mostratardini@gmail.com, tel. 379 2986035 (attivo da mercoledì a domenica, dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 18)


Il progetto è a cura di:
Università di Parma
Gazzetta di Parma 
Il Borgo A.P.S.

Con il contributo di:
Comune di Parma

Con il sostegno di:
Famiglia Tardini
Gruppo COLSER - Aurora Domus
Renato Monica S.r.l.
CONAD
Edil C S.r.l.

e di:
Unipolsai Assicurazioni - Assicoop Emilia Nord S.r.l.
Isomec Green S.r.l.
IL COLLE MOVIMENTO MERCI S.C.A.R.L.
Opem S.p.a.

Modificato il