Parma, 12 marzo 2014 – Si è tenuto lunedì 10 marzo un incontro tra i rappresentanti degli studenti dell’Università di Parma, il Comune di Parma e Iren per un confronto sul sistema di raccolta differenziata dei rifiuti “porta a porta”, in previsione della riduzione della tassa sui rifiuti. All’incontro hanno presenziato il Rettore dell’Ateneo Loris Borghi, il Pro Rettore per l’Area Edilizia Carlo Quintelli, il Dirigente dell’Area Edilizia Lucio Mercadanti, l’Assessore all’Ambiente del Comune di Parma Gabriele Folli, Alessandro Angella del Settore Ambiente del Comune di Parma, Luigi Zoni, responsabile Servizio Ambiente Parma Iren e Selina Xerra, ufficio stampa Iren, che hanno dialogato con i rappresentanti degli studenti dell’Università di Parma nei diversi organi dell’Ateneo.Ha introdotto l’incontro il Rettore Loris Borghi che, dopo aver sottolineato l’importanza della divulgazione di informazioni corrette relativamente allo smaltimento dei rifiuti, ha anticipato che «è intenzione dell’Ateneo pervenire ad una convenzione quadro tra i vari soggetti coinvolti, per lo sviluppo di iniziative congiunte in ambito energetico e sul tema rifiuti, che siano utili agli studenti, all’Ateneo e ai cittadini di Parma».A un anno e mezzo dall’attivazione della raccolta differenziata porta a porta, la percentuale è aumentata dal 47% al 60%. Le nuove modalità di raccolta hanno interessato progressivamente tutti i quartieri della città, da ultimo il Quartiere San Leonardo. Migliorare la qualità della raccolta permette di avere delle riduzioni nella bolletta legate ai minori costi di smaltimento, connesse alla tariffazione puntuale che verrà attivata a partire dal 2015.Numerose sono state le domande degli studenti universitari, finalizzate in particolare a far emergere la situazione degli studenti fuori sede, al fine di poter ottenere vantaggi economici rispetto agli attuali costi che gravano pesantemente sul loro bilancio mensile.A tal proposito il Rettore Borghi ha chiesto la condivisione dei partecipanti per la creazione di un “tavolo” con Comune di Parma e Iren per pervenire a soluzioni che consentano di andare incontro alle problematiche sollevate.E’ stata inoltre prospettata, sia dall’Università che da Iren, l’opportunità di avvalersi del sito web di Ateneo, della newsletter Unipresente e della pagina Facebook dell’Università di Parma per diffondere a tutti gli studenti dell’Ateneo un’informazione corretta sul tema della raccolta differenziata dei rifiuti.