Parma, 21 novembre 2011 - Diretta web - Dai circuiti di un computer al cibo che mangiamo, le nanotecnologie sembrano non dare limiti alle possibilità di migliorare la vita di tutti i giorni. Quando si parla di alimenti o degli imballaggi che li contengono, però, la valutazione del rischio assume una rilevanza fondamentale affinché i vantaggi di un cibo arricchito o di un imballaggio migliorato non nascondano insidie per la salute. Il problema sarà affrontato nel corso del convegno “Nanotecnologie e sicurezza alimentare”, organizzato da Europass in collaborazione con Efsa – Autorità europea per la sicurezza alimentare e Università degli studi di Parma in programma giovedì 24 novembre, alle 10.30, presso l’Aula Magna del Palazzo Centrale dell’Ateneo. Obiettivo del convegno è quello di presentare i più recenti studi condotti da vari soggetti: Efsa, Istituto superiore di Sanità, Università di Parma. Un appuntamento per capire le effettive potenzialità delle nanosostanze in campo alimentare ma anche, grazie all’interfaccia con Efsa rappresentata da Europass, un’opportunità di conoscenza per cittadini. L’evento, aperto a tutti gli interessati, sarà anche visibile in diretta web Per informazioni: info@europass.parma.it