Parma, 12 aprile 2021 – È stato presentato questa mattina in Ateneo il Quaderno degli Ambasciatori della Legalità, il volume edito da Athenaeum e realizzato con il contributo di Fondazione Cariparma, nato dall’omonimo progetto dell’Università di Parma patrocinato dal Comune di Parma e dall’Associazione culturale “Il Borgo”.Alla presentazione sono intervenuti il Rettore Paolo Andrei, la Pro Rettrice a Didattica e servizi agli studenti Sara Rainieri, il Consigliere del Comune di Parma con delega al Welfare dello Studente universitario Leonardo Spadi, la Delegata del Rettore per l’Orientamento Chiara Vernizzi, la Delegata del Rettore a Anticorruzione e Trasparenza e curatrice del volume Monica Cocconi e il curatore del volume Giacomo Degli Antoni. È stato inoltre letto un messaggio della Vice Presidente del CUG – Comitato Unico di Garanzia Veronica Valenti.Il progetto “Ambasciatori della Legalità” nasce nell’ambito del Protocollo d’intesa stipulato nel dicembre 2017 fra l’Ateneo di Parma e l’Autorità Nazionale Anticorruzione e firmato dall’allora Presidente Raffaele Cantone in occasione della Giornata della Trasparenza di quell’anno. Grazie a quel Protocollo l’Ateneo di Parma si è qualificato come Ateneo della Legalità, improntando la propria azione a uno sforzo e a un impegno per la legalità concepita in senso non solo formale ma anche etico-sostanziale e indirizzando la propria attività scientifica e professionale verso i principi dell’etica pubblica.La scelta è stata quella di promuovere l’impegno e la sensibilità per la legalità dal basso, partendo proprio dagli studenti e dal loro protagonismo. Gli studenti coinvolti nel progetto “Ambasciatori della Legalità” hanno frequentato alcune giornate di formazione in Ateneo e poi, accompagnati da un docente e da un operatore con competenze nel settore, sono stati protagonisti di alcuni incontri nelle scuole superiori della Provincia di Parma per diffondere i valori della legalità e della Costituzione. In questo modo gli studenti hanno potuto coltivare le loro abilità trasversali e hanno offerto un servizio qualificato alle scuole del territorio per il profilo Cittadinanza e Costituzione, utile anche in vista dell’Esame di Stato.Il Quaderno degli Ambasciatori della Legalità raccoglie i contributi, collegati a sette incontri, di diversi docenti e studenti dell’Università di Parma, che possono anche essere usati dai docenti delle scuole superiori per attività di approfondimento con i ragazzi.Tutti i contributi si compongono di una prima parte introduttiva a firma del docente e di una relazione dello studente; il capitolo nell’ambito della violenza nelle relazioni è inoltre arricchito dall’intervento da parte dell’esperto coinvolto. I contributi coinvolgono approcci disciplinari differenti: cinque hanno un taglio preminentemente giuridico (uno nell’ambito del diritto privato, due del diritto penale, uno del diritto pubblico e uno del diritto internazionale), un contributo propone un taglio di carattere prevalentemente sociologico e uno di carattere politologico.Gli autoriIlaria Beltramo, psicologa e dottoranda in “Istituzioni pubbliche, sociali e culturali: linguaggi, diritto, storia” all’Università del Piemonte OrientaleMalaika Bianchi, ricercatrice di Diritto penale al Dipartimento di Giurisprudenza, Studî Politici e Internazionali dell’Università di ParmaElena Buccoliero, sociologa, dal 2014 è la direttrice della Fondazione emiliano-romagnola per le vittime dei reati ed è stata giudice onorario minorile dal 2008 al 2019Elena Carpanelli, ricercatrice di Diritto internazionale al Dipartimento di Giurisprudenza, Studî Politici e Internazionali dell'Università di ParmaFabio Salvatore Cassibba, docente di Procedura penale al Dipartimento di Giurisprudenza, Studî Politici e Internazionali dell'Università di ParmaEmanuele Castelli, ricercatore in Scienza Politica al Dipartimento di Giurisprudenza, Studî Politici e Internazionali dell'Università di ParmaClaudia Ciulli, laureata con lode in Giurisprudenza e dottoranda di ricerca in Scienze giuridiche all’Università di Parma, in consorzio con l’Università di Modena e Reggio EmiliaMonica Cocconi, docente di Diritto amministrativo al Dipartimento di Ingegneria e Architettura dell’Università di Parma e curatrice del volumeGiacomo Degli Antoni, docente di Politica economica al Dipartimento di Giurisprudenza, Studî Politici e Internazionali dell’Università di Parma e curatore del volumeAltea Costanza Di Stefano, laureata in Giurisprudenza all'Università di Parma e con un Master in Fashion Law presso la Fordham University School of Law (New York)Luca Ghidoni, ricercatore di Diritto privato al Dipartimento di Giurisprudenza, Studî Politici e Internazionali dell’Università di ParmaPietro Grossi, laureato con lode in Giurisprudenza all'Università di Parma e iscritto nel registro dei praticanti tenuto dal Consiglio Notarile di ParmaElia Minari, giurista, esperto di criminalità organizzata, scrittore, consulente di enti pubblici e coordinatore dell’Osservatorio Permanente Legalità dell’Università di ParmaMarta Pia Musimeci, laureata con lode in Giurisprudenza all’Università di Parma e iscritta al Registro speciale dei praticanti avvocati presso l’Ordine degli Avvocati di ParmaVirginia Oddi, laureata con lode in Giurisprudenza all’Università di Parma e iscritta al registro dei praticanti avvocati abilitati al patrocinio sostitutivo dell’Ordine degli Avvocati di ParmaAlessia Pellicciari, laureata in Relazioni internazionali ed europee all’Università di Parma e iscritta al master di secondo livello “Diploma and University Master in Advanced European Studies” presso la Fondazione Collegio Europeo di ParmaChiara Scivoletto, docente di Sociologia giuridica, della devianza e del mutamento sociale al Dipartimento di Giurisprudenza, Studî Politici e Internazionali dell’Università di ParmaVeronica Valenti, docente di Diritto costituzionale al Dipartimento di Giurisprudenza, Studî Politici e Internazionali dell’Università di ParmaGiovanni Villirillo, laureato con lode in Scienze politiche e delle relazioni internazionali e in Relazioni internazionali ed europee all’Università di ParmaÈ possibile rivedere la presentazione collegandosi al canale YouTube di Ateneo all’indirizzo https://youtu.be/6Hd4IPtllBs.