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Parma, 10 aprile 2020 – Le tecnologie digitali per l'apprendimento e la simulazione a disposizione dei cittadini e delle associazioni nel quartiere Pablo.

E’ partendo dalla mappatura virtuale del quartiere Pablo, sperimentazione avviata dal SIM.LAB – Laboratorio di simulazione per la didattica del Dipartimento di Medicina e Chirurgia dell’Università di Parma, che è nata la collaborazione con l’assessorato al Welfare del Comune di Parma in seno ad un percorso progettuale che prende il nome di “Abitiamo il Pablo” (Piano Regionale Multi-azione Casper) e mira a costruire percorsi partecipativi, attraverso la metodologia del Community Lab della Regione Emilia-Romagna, tra associazioni italiane e migranti, enti locali e Terzo settore.

Questa collaborazione si è concretizzata, in particolar modo, offrendo supporto tecnico e metodologico all’uso del digitale ad associazioni e cittadini del quartiere Pablo. Ciò che ne deriva è l’attivazione di una rete di co-progettazione per la solidarietà capace di produrre, tra le varie cose, soluzioni ad hoc per l’infanzia, come un laboratorio compiti online, mappatura VR della scuola di quartiere, un teatro di burattini in videoconferenza con esperti anche di Pedagogia sperimentale de "La Sapienza" e la creazione di eventi di formazione online, coding incluso.

Federico Monaco, esperto del SIM.LAB, ha avviato già da tempo una sperimentazione sul territorio per la mappatura virtuale delle risorse di quartiere limitrofe al perimetro ospedaliero del Maggiore con il progetto pablocommons presentato all’Assessore alla Partecipazione e ai Diritti dei cittadini del Comune di Parma Nicoletta Paci nella riunione di dicembre 2018 con le associazioni del Pablo per il bilancio partecipativo. Questo progetto prevedeva appunto forme di simulazione per far fronte a situazioni di emergenza nella riconfigurazione funzionale del quartiere e nel dare voce a risorse e competenze informali e resilienti.

La scelta di includere strumenti e metodologie di lavoro in digitale è risultata vincente in questo tempo di emergenza epidemiologica, permettendo l’attivazione di progetti già avanzati con risorse resilienti e la ricerca di forme nuove ed alternative per stare in relazione e costruire percorsi di partecipazione sociale.

Per maggiori informazioni è possibile contattare Federico Monaco, ricercatore per l'integrazione dell'e-learning con la simulazione e rappresentante per l'innovazione digitale del Comitato preparatorio nazionale per l'Organizzazione Mondiale per l'Educazione Prescolare.

Info:

federico.monaco@unipr.it

 Sito Virtual lab

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