Parma, 26 ottobre 2018 – Il Dipartimento di Scienze Medico-Veterinarie dell’Università di Parma è nel pool dei centri di ricerca coinvolti nel progetto triennale “Innovations in Italian Dairy Industry for the enhancement of farm sustainability, milk technological traits and cheese quality”, guidato dall’Associazione Regionale Allevatori del Piemonte – ARAP. Responsabile scientifico per l’Università di Parma è Federico Righi, docente di Zootecnica speciale.Il progetto, che ha preso il via nei giorni scorsi con un incontro a Cremona, ha partecipato a un bando per la Sezione Prodotti lattiero-caseari indetto da AGER – Agroalimentare e ricerca, collaborazione tra Fondazioni di origine bancaria volta a sostenere la ricerca scientifica nell’agroalimentare italiano. È interamente finanziato da AGER per 500mila euro complessivi.L’iniziativa si rivolge al comparto nazionale contemplando le produzioni casearie di pregio DOP (Grana Padano, Gorgonzola, Asiago, Casatella, Pecorino, Gorgonzola, ecc.) per sostenere tutti gli attori della filiera lattiero-casearia regionale e nazionale e rispondere in modo concreto a esigenze moderne e attuali. Prevede una prima azione in allevamento con lo sviluppo di sistemi innovativi per la produzione di foraggi ad alta qualità destinati all’alimentazione delle vacche, per migliorare efficienza tecnica e sostenibilità economica e ambientale.I centri di ricerca coinvolti:Università di Parma (Dipartimento di Scienze Medico-Veterinarie)Università di Torino (Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari)Università di Padova (Dipartimento di Agronomia, Animali, Alimenti Risorse Naturali e Ambiente)Consiglio Nazionale Ricerche (Istituto di Fotonica e Nanotecnologie)Libera Università di BolzanoAssociazione Regionale Allevatori del Veneto (ARAV)Associazione Regionale Allevatori della Sardegna (ARAS)