Il Progetto Sostinnovi: Sostenibilità nella filiera viti-vinicola, finanziato dalla Regione Emilia Romagna con fondi “POR FESR Emilia Romagna -2014/2020”, si è classificato al terzo posto nella prima edizione del concorso “Io penso circolare”, nella sezione dedicata ai Centri di ricerca. Al progetto ha partecipato anche il gruppo di ricerca della Prof.ssa Federica Bondioli del Siteia.Parma, Centro Interdipartimentale di Ricerca dell'Università di Parma.La cerimonia di premiazione si è svolta il 4 maggio nella Sala del Circolo della Stampa a Torino.Il progetto, coordinato dal Prof. Andrea Antonelli, responsabile scientifico e direttore del Centro Interdipartimentale Biogest.Siteia dell’Università di Modena e Reggio Emilia, propone soluzioni innovative per la gestione delle pratiche agronomiche in vigneto tramite telerilevamento con droni e valutazione oggettiva della maturazione dell’uva con smartphone, oltre all’impiego di tecnologie enologiche per l’abbattimento del contenuto di anidride solforosa in vino e alla valorizzazione di sottoprodotti della vinificazione per ottenere bioplastiche e materiali ceramici alleggeriti. Ha quindi come strategia quella di modulare le attività di viticoltori e aziende su esigenze reali, coniugando redditività, tecnologia, tradizione, eccellenza, tipicità e sostenibilità. Sostinnovi è realizzato da cinque laboratori appartenenti alla Rete Alta Tecnologia (HTN) della Regione Emilia-Romagna (oltre a Siteia.Parma eBiogest.Siteia anche CRPV LAB, CIRI AGRO e INTERMECH MO.RE), in collaborazione con altrettante aziende del settore vitivinicolo (CAVIRO, Cantine Riunite & Civ, Gruppo Cevico, Cantina Sociale San Martino in Rio, Emilia wine).Il premio è stato consegnato dal Direttore de “La Stampa” Maurizio Molinari, alla presenza di Gianluca Galletti, Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, e degli altri membri della giuria, composta dal coordinatore del magazine “La Stampa Tuttogreen”Roberto Giovannini, dal giornalista di “La Repubblica” Antonio Cianciullo, dal Presidente Aquafil Giulio Bonazzi, dal socio fondatore di LCE Life Cycle Engineering Gianluca Baldo e dal product manager di Ecomondo Alessandra Astolfi.Sul podio, insieme a Sostinnovi, anche i progetti “La bio-raffineria del futuro” e “ConSolAR”, dell’Università di Trento, che si sono classificati ai primi due posti.Il concorso, rivoltoa start up e centri di ricerca e patrocinato dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare,è stato promosso dal magazine “La Stampa – Tuttogreen”, dedicato all’ambiente e alla sostenibilità, e da Aquafil, uno dei principali attori in Italia e nel mondo nella produzione di fibre sintetiche, attivo nel campo dell’innovazione e dei nuovi modelli di sviluppo sostenibile.
