Alma universitas studiorum parmensis A.D. 962 - Università di Parma
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Parma, 13 marzo 2020 – Prende il via in questi giorni il nuovo progetto dell’Università di Parma per la riqualificazione delle alberature e le aree verdi dell’Ateneo, in linea con quanto previsto dal Piano strategico 2020-2022 in relazione allo sviluppo sostenibile.

Il primo simbolico tassello del piano è stato costituito la scorsa settimana dalla messa a dimora di una quercia al Campus Scienze e Tecnologie, in adesione all’invito di M’illumino di meno, l’iniziativa della trasmissione di Radio Rai “Caterpillar”, nata per promuovere il risparmio energetico e i comportamenti virtuosi nell’ambito della sostenibilità ambientale.

Il progetto prevede l’analisi dello stato di salute delle alberature esistenti e la realizzazione di uno studio di riqualificazione del verde, individuando anche nuove aree idonee alla piantumazione con varietà arboree e arbustive adatte a mitigare gli effetti dell’inquinamento urbano. La prima fase è iniziata con un’attenta analisi e valutazione fitosanitaria dello stato di salute delle alberature e delle aree verdi in genere dell’Ateneo, da cui è emersa la necessità di una serie di interventi di manutenzione (potature più o meno decise) e in qualche caso anche di abbattimenti di piante la cui salute è definitivamente compromessa e che, se non rimosse, proprio per questo potrebbero costituire un pericolo per le persone.

Gli abbattimenti (al momento ne sono previsti una sessantina su circa 500 alberi analizzati), autorizzati dal Comune di Parma, saranno “compensati” da ripiantumazioni pianificate al Campus Scienze e Tecnologie e negli altri plessi dell’Università. Il totale dei nuovi alberi messi a dimora, seguendo lo studio di riqualificazione del verde, supererà abbondantemente il numero di piante abbattute.

Nell’ambito delle attività dell’Ateneo a favore dello sviluppo sostenibile, a partire da quest’anno, in occasione della Festa dell’Albero in programma il 21 novembre, avverrà la messa a dimora di nuove piante. Nell’iniziativa saranno coinvolte le scuole superiori del territorio, che durante la mattinata potranno poi usufruire di momenti di formazione e riflessione su biodiversità e sostenibilità.

 

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