Alma universitas studiorum parmensis A.D. 962 - Università di Parma
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Parma, 14 marzo 2025 – Si svolge in questi giorni alla Sultan Qaboos University di Muscat (Sultanato dell’Oman) la prima settimana di attività didattica in presenza nell’ambito del WIDE Programme, finalizzato allo sviluppo di competenze avanzate sulla digitalizzazione dell’assistenza infermieristica, attraverso un percorso di collaborazione tra studentesse e studenti del Corso di Laurea in Infermieristica dell’Università di Parma e loro colleghe e colleghi dell’Università ospitante.

Il progetto, “Digitally Enabled Nursing Students for an Inclusive, Compassionate, and Nursing Care Provision”, coordinato da Antonio Bonacaro, docente di Scienze Infermieristiche dell’Università di Parma, e da Maryam Al Harrasi, docente della Sultan Qaboos University, si inserisce nel quadro delle iniziative di internazionalizzazione della formazione infermieristica.

La settimana di lavori si caratterizza per un’intensa interazione in gruppi misti di studentesse e studenti italiani e omaniti, impegnate/i nell’esplorazione delle tecnologie digitali applicate all’assistenza infermieristica, con particolare attenzione alla gestione delle patologie croniche in contesti comunitari e rurali.

Il programma offre un’esperienza di apprendimento internazionale basata sullo scambio di conoscenze e sulla condivisione di buone pratiche.

Oltre alle attività in aula, studentesse e studenti hanno preso parte a visite didattiche nel Centro per l’Apprendimento Indipendente, dove hanno potuto sperimentare tecnologie avanzate di realtà aumentata, mista ed estesa, strumenti innovativi con importanti applicazioni nell’educazione sanitaria dei pazienti.

Di particolare interesse è stata anche la visita al Centro Oncologico di Innovazione e Ricerca, dove l’integrazione delle tecnologie digitali nei percorsi assistenziali consente di garantire cure compassionevoli e di elevata qualità ai pazienti.

Significativo infine è stato l’incontro con l’Ambasciatore italiano a Muscat, Pierluigi D’Elia, durante il quale sono stati approfonditi i possibili sviluppi della cooperazione accademica tra le due università e le opportunità di supporto offerte dal corpo diplomatico italiano per il consolidamento delle attività didattiche e di ricerca congiunte.

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