Parma, 15 marzo 2011 - Il testimonial di Parma per il 150esimo dell’Unità d’Italia sarà Antonio Scurati, scrittore e intellettuale contemporaneo, che mercoledì 16 marzo, a partire dalle 16.30, darà il via da Piazza Garibaldi a un percorso di riflessioni sul Paese (in caso di maltempo dai Portici del Grano). Antonio Scurati, scrittore in bilico tra presente e passato, ospite fisso di Serena Dandini con le sue “Lettere dal nord”, proporrà un inedito dedicato all’Italia, a questo anniversario che dice: «chiama a sentire un tempo che viene da lontano, quello del Risorgimento, delle cinque giornate di Milano - che lui ha ricostruito nel romanzo storico Una storia romantica -, un tempo in cui giovani, con uno sforzo creativo, fecero a pezzi la città e la scagliarono contro il nemico. Credettero ad un sogno alimentato da musica e letteratura e sconfissero l’esercito più potente del mondo e poi altri giovani fecero l’Italia. Cambiarono il loro futuro, mentre oggi il tempo è quello della cronaca, di un orizzonte piccolissimo. Eppure la giovinezza ha un sensore più vasto, compie sforzi immaginativi ampi, il problema oggi è incanalare questi sensori in un orizzonte che non li svilisca». Ecco perché la riflessione sull’identità italiana, sulla nostra storia presente e passata, è stata una proposta attiva promossa dall’Istituzione Biblioteche del Comune di Parma per l’anno scolastico dell’anniversario con il titolo “Quest’Italia che ci tocca raccontare”, che arriva ad uno dei primi bellissimi effetti: dalla piazza che è il cuore della città saranno giovani italiani a raccontare il Paese e a gettare un ponte di sogni e di promesse verso il futuro, senza dimenticare le nostre radici. La notte tricolore proseguirà in compagnia di Antonio Scurati con una Cena letteraria che vedrà la partecipazione del Prof. Paolo Briganti e del Prof. Carlo Varotti, del Dipartimento di Italianistica dell’Università di Parma, presso il Circolo Castelletto di Via Zarotto. La serata sarà animata da letture, citazioni storiche e da una Milonga tricolore a cura dell’Associazione Voglia di Tango (ingresso e cena 12 euro – prenotazioni 0521.244362).