Orientamento in itinere: tutorato per gli studenti iscritti ai corsi di laurea
art. 13, Legge 19 novembre 1990, n. 341
Il tutorato in itinere "è finalizzato a orientare e assistere gli studenti lungo tutto il corso degli studi, a renderli attivamente partecipi del processo formativo, a rimuovere gli ostacoli a una proficua frequenza dei corsi, anche attraverso iniziative rapportate alle necessità, alle attitudini e alle esigenze dei singoli."
"I servizi di tutorato collaborano con gli organismi di sostegno al diritto allo studio e con le rappresentanze degli studenti, concorrendo alle complessive esigenze di formazione culturale degli studenti e alla loro compiuta partecipazione alle attività universitarie."
Il tutorato è stato istituito con legge, divenendo strumento attuativo di uno degli obiettivi dell'azione di orientamento; è volto, in particolare, alla riduzione della dispersione universitaria: art. 13, Legge n. 341 del 19 novembre 1990, "Riforma degli ordinamenti didattici universitari".
L'orientamento in itinere si realizza in concreto all'interno di ogni Dipartimento, anche con la partecipazione di "studenti capaci e meritevoli, iscritti ai corsi di laurea specialistica, delle scuole di specializzazione per le professioni forensi, delle scuole di specializzazione per gli insegnanti della scuola secondaria e ai corsi di dottorato di ricerca" ; così l'art. 1 del Decreto Legge 9 maggio 2003, n. 105 - Disposizioni urgenti per le università e gli enti di ricerca, come convertito con modificazioni dalla Legge 11 luglio 2003, n. 170.
Tale disposizione normativa prevede l'istituzione di un apposito fondo destinato a incentivare tra le altre, anche le attività di tutorato. Il fondo è denominato "Fondo per il sostegno dei giovani e per favorire la mobilità degli studenti". Esso, sino al 2016, è stato ripartito su base nazionale tra tutte le Università statali secondo criteri determinati dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca - MIUR. In merito ai criteri è intervenuta la Corte Costituzionale con sentenza del 22 marzo 2017 nr. 104. Il MIUR ha quindi provveduto in merito con ulteriore decreto 29 dicembre 2017 n.1047 (INTERVENTI A FAVORE DEGLI STUDENTI UNIVERSITARI - Fondo per il Sostegno dei Giovani e Piani per l’Orientamento).
L'Ateneo a sua volta provvede, attraverso i singoli Dipartimenti, all'assegnazione ai beneficiari, individuati attraverso una selezione pubblica.
Rivolgersi ai tutor
Diventare tutor
- Giurisprudenza, Studi Politici e Internazionali
- Ingegneria e Architettura
- Medicina e Chirurgia
- Scienze Chimiche, della Vita e della Sostenibilità Ambientale
- Scienze degli Alimenti e del Farmaco
- Scienze Economiche e Aziendali
- Scienze Matematiche, Fisiche e Informatiche
- Scienze Medico-Veterinarie
All'Unità Organizzativa Accoglienza e Orientamento è affidata la "gestione delle attività connesse ai processi di orientamento in itinere" come da Funzionigramma di Ateneo in vigore dal 1° gennaio 2017.



