I DVR GENERALI
I DVR GENERALI sono predisposti per ciascuna sede fisica dell'Ateneo (edificio) e riguardano principalmente gli elementi di rischio direttamente connessi con le caratteristiche costruttive del luogo di lavoro. Tutti i luoghi di lavoro presentano rischi intrinseci, indipendenti dalle attività di lavoro svolte al loro interno, e specificatamente connessi alla natura stessa delle strutture, degli elementi costruttivi, degli impianti tecnici. Rientrano in generale in questa categoria i rischi connessi alle caratteristiche architettoniche degli edifici, alla resistenza strutturale (anche in presenza di azioni simiche), alla presenza di barriere architettoniche, alla presenza di impianti tecnici e di servizio (impianti elettrici, idrico-sanitari, di climatizzazione, ecc.).
Fra i rischi propri dei luoghi di lavoro possono inoltre essere annoverati, in una visione più estesa, anche i rischi di incendio e i rischi derivanti da legionella, considerato che questi elementi di rischio e le corrispondenti misure di sicurezza manifestano una forte correlazione con le caratteristiche strutturali, architettoniche ed impiantistiche dei luoghi di lavoro.
Nei DVR GENRALI di sede vengono inoltre esaminati gli eventuali aspetti relativi al lavoro in quota e agli spazi confinati o assimilabili.
I DVR INTEGRATIVI E SPECIFICI
Le attività di lavoro generano rischi propri, diversi da quelli direttamente derivanti dalle caratteristiche strutturali e tecniche dei luoghi di lavoro. I rischi che tipicamente si concretizzano nello svolgimento di una specifica attività di lavoro possono inquadrarsi a titolo generale nell'uso di:
- sostanze pericolose (agenti chimici, cancerogeni, mutageni, gas, ecc.)
- agenti biologici
- agenti fisici
- movimentazione manuale di carichi (MMC)
- attrezzature di lavoro, macchine e strumentazioni
- videoterminali (VDT)
Questi elementi di rischio e le conseguenti misure di sicurezza sono ambito di elaborati specifici, integrativi e complementari rispetto al DVR GENERALE di sede, che vengono predisposti dall'Ateneo per i singoli corsi di studio o gruppi di ricerca, seguendo anche le previsioni del D.M. 5 agosto 1998, n. 363.
In taluni casi sono inoltre condotti procedimenti specifici, in particolare ove siano presenti sorgenti fisiche (es. rumore, campi elettromagnetici) o nei casi in cui le attività sperimentali possano dare luogo a formazione di potenziali atmosfere esplosive (rischio ATEX).